
I bambini sono stati i veri protagonisti dell’incontro che si è svolto ieri all’ARCI, occasione per presentare le attività estive del Centro Sociale dedicate ai più piccoli e in attesa del Congresso Territoriale previsto per sabato prossimo.
All’incontro hanno preso parte educatori, genitori e ospiti del Centro Sociale ARCI.
Dopo il saluto iniziale del presidente di ARCI Caltanissetta Giuseppe Montemagno, è stata la presidente di ARCI Le Nuvole Luciana Carfì a presentare i laboratori che da domattina impegneranno le bambine ed i bambini tra i 5 ed i 13 anni nelle attività estive del Centro. Ha anche ricordato il lavoro comune portato avanti in questi giorni con la Caritas in favore delle famiglie ucraine accolte a Gela. “Piano piano – ha sottolineato – stiamo tornando ad una condizione di normalità dopo due anni complicati, nel corso dei quali non ci siamo comunque fermati, continuando ad impegnarci per venire incontro alle esigenze delle famiglie e del territorio”.
Concetto ripreso anche dalla Dirigente scolastica dell’I.C. “Don Bosco” Rosalba Marchisciana, la quale ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra scuola ed associazioni per garantire continuità tra attività didattiche ed attività extrascolastiche e per riuscire ad attivare nuovi servizi rivolti anche alla prima infanzia.
Fondamentale in questo senso sarà anche il ruolo delle Istituzioni e del Comune in particolare. Nel suo intervento, l’Assessore ai Servizi Sociali Nadia Gnoffo ha ringraziato l’Associazione ARCI Le Nuvole per le attività che continua a proporre alla comunità locale, ribadendo piena collaborazione da parte dell’Amministrazione Comunale per tutte quelle azioni in favore dei più piccoli e delle persone più fragili.
E’ stato poi il pediatra Cristoforo Cocchiara a mettere in evidenza le difficoltà vissute in questi due anni di pandemia dalle famiglie, le preoccupazioni dei genitori per la salute dei propri figli che ancora adesso si avverte durante le visite mediche periodiche. “Dobbiamo continuare a stare attenti – ha sottolineato il Cocchiara – perché il virus non è ancora completamente scomparso. I genitori aiutino i propri figli a superare il senso di solitudine che hanno vissuto in questi anni e che spesso però esisteva anche prima, nella normalità delle nostre giornate. Diciamo qualche ‘no’ in più – ha esortato i genitori – e dedichiamo loro un po’ di tempo in più”.
L’incontro è stato chiuso dagli interventi delle ragazzine che hanno partecipato alle attività aggregative che hanno sottolineato la qualità delle attività e l’aiuto ricevuto dalle animatrici nello studio.
Al termine un contributo canoro dei piccoli ospiti ucraini.
L’incontro è servito ai responsabili dell’ARCI per un confronto sulla condizione dei minori nel post-pandemia e per definire delle proposte di lavoro da discutere nel corso del Congresso territoriale di ARCI Caltanissetta, in programma sabato 18 giugno a Gela, proprio all’interno del Centro sociale di via Ascoli, incontro a cui parteciperanno delegazioni di tutti i Circoli ARCI della provincia.