“Autonoma-mente e microcredito – primo bilancio di un progetto per lo sviluppo del territorio” è il titolo dell’appuntamento pubblico organizzato nell’ambito del progetto Autonoma-mente e finanziato da Fondazione CON IL SUD.
Nel corso dell’evento aperto al pubblico si tornerà a parlare di Microcredito (definita dagli esperti come la “soluzione non convenzionale per risolvere il problema dell’occupazione”). Nel corso della manifestazione, che si svolgerà il 15 luglio prossimo alle ore 10 nella sede ARCI di Gela, verrà stilato un primo bilancio del progetto che vede coinvolti quattro comuni (Gela, Butera, Niscemi e Mazzarino), valutati gli effetti economici e sociali nel territorio dello strumento finanziario, attraverso la testimonianza diretta degli utenti che hanno usufruito del microcredito ed ai quali sarà consegnato, da parte della Banca di Credito Cooperativo del Nisseno, un assegno
simbolico con il quale si intende premiare l’idea imprenditoriale vincente.
I lavori saranno aperti da Luciana Carfì (direttore del progetto), mentre i dati legati all’azione del progetto sul territorio saranno illustrati da Sheila Sherba (coordinatrice dell’attività di microcredito).
«Con il progetto abbiamo cercato di restituire dignità sociale e indipendenza economica a soggetti che non avrebbero potuto avere accesso al credito tradizionale. Nello stesso tempo il microcredito ha dato la possibilità a professionisti ed artigiani di potenziare la propria attività – afferma Luciana Carfì -. È importante sottolineare il ruolo della BCC del Nisseno: ha creduto in Autonoma-mente ed ha sostenuto, quando possibile, l’economia reale finanziando le idee vincenti. Non dimentichiamo che tutto questo è stato possibile grazie al contributo ed al ruolo determinante di Fondazione CON IL SUD».
Autonoma-mente si propone di permettere l’accesso al credito a quei soggetti che non sono in possesso di garanzie – e quindi impossibilitati ad accedere al credito bancario tradizionale – ed accompagnarli nella fase iniziale di un’attività solida che dia una reale indipendenza economica ai beneficiari del finanziamento.
Il microcredito rappresenta una vera azione diretta a promuovere l’innalzamento dei livelli occupazionali, un’adeguata protezione sociale, il contrasto all’esclusione e alla povertà e il miglioramento delle condizioni di lavoro.