Nasce anche a Gela il presidio di Libera. Nel corso di una Assemblea che si è svolta ieri mattina presso la Parrocchia di Santa Lucia, i rappresentanti dei 7 soggetti che hanno già aderito a Libera hanno sottoscritto il Patto di presidio, il documento fondante in cui sono stati indicati gli obiettivi di questa alleanza.
A sottoscrivere il documento i rappresentanti della Parrocchia di Santa Lucia, della CISL, dell’Agesci Gela 5, del Circolo ARCI “Le Nuvole”, dell’Associazione Antiraket “Gaetano Giordano”, dell’Associazione “Tempio di Apollo” e dell’Istituto Scolastico Superiore “Majorana”.
I componenti del comitato promotore del Presidio hanno scelto di dedicare al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982, il nuovo soggetto associativo. A tenere a battesimo il nuovo presidio è stato Umberto Di Maggio, coordinatore regionale di Libera, che nell’ultimo anno ha seguito da vicino il lavoro preparatorio svolto dai soggetti locali.
“Da oggi dobbiamo abituarci a parlare al plurale – ha detto nel suo intervento Di Maggio – da oggi esiste il “noi” perchè il senso dell’impegno assunto oggi è quello di lavorare insieme e di rinunciare al un pezzo della propria individualità per far crescere il territorio”.
“Il Patto di presidio – ha sottolineato Umberto Di Maggio – contiene gli impegni e gli obiettivi che abbiamo condiviso. Sarà necessario verificarli a breve per capire se stiamo marciando nella giusta direzione”.
All’Assemblea di ieri hanno partecipato anche il Sindaco di Gela Angelo Fasulo, il Presidente della Commissione Regionale Antimafia Lillo Speziale, nonché il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Fava ed i rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Presenti anche rappresentanti della CGIL e di altre associazioni che hanno chiesto di poter aderire al più presto al Presidio di Libera. I sottoscrittori del Patto hanno individuato in Giuseppe Spata il responsabile del Presidio, che sarà ospitato presso i locali della stessa Parrocchia di Santa Lucia.
“Per l’ARCI di Gela l’adesione al Presidio di Libera è un atto assolutamente naturale – dichiara il presidente del circolo Luciana Carfì – del resto la nostra Associazione è nata con la prima Carovana Antimafia nel 1994 e con Libera in questi ultimi 15 anni abbiamo realizzato a Gela diversi progetti e manifestazioni. Nel 2004 siamo stati tra gli animatori della Giornata della Memoria a Gela ed anche l’evento di oggi in qualche modo è frutto di quella magnifica giornata”.