Sarà presentato anche a Gela, venerdì prossimo 17 luglio alle ore 20.45 presso il Centro socio-culturale “Ingresso Libero” di via Maurizio Ascoli n. 30, il documentario “U stisso sangu – storie più sud di Tunisi”, realizzato da Francesco Di Martino e Sebastiano Adernò.
All’iniziativa, promossa dal Circolo ARCI “Le Nuvole” e dall’Associazione As Sauari in collaborazione con la Malastrada Film e l’Università di Catania, parteciperanno gli stessi autori che, attraverso questo documentario, hanno voluto raccontare “il coinvolgimento del nostro territorio in quel fenomeno più ampio detto Immigrazione”.
“Siamo tutti cittadini dello stesso mondo” – sostiene Fabrizio Gatti (L’Espresso), eppure quando l’informazione affronta il tema dell’Immigrazione, si parla troppo spesso solo di numeri, di statistiche, di leggi e di misure da attuare per far fronte all’emergenza.
“E’ per sopperire a questo gap – sostengono gli autori – che l’occhio della nostra telecamera diventa allora occhio umano, perché, al di là di tutto, è l’aspetto umano dell’immigrazione quello che più ci interessa”.
Il documentario racconta, attraverso le storie e le vicende dei migranti intervistati, tutte le fasi successive all’arrivo in Sicilia: dallo sbarco all’inserimento nel lavoro, passando per i CPT e le esperienze di integrazione.
“Ci siamo avvalsi di uno sguardo esterno, – sottolineano gli autori – supportato dalla consapevolezza di aver di fronte persone come noi, persone con il nostro stesso sangue”.
La serata, oltre al dibattito, prevede la lettura di alcune poesie e musica senza barriere.