Domani sera, venerdì 24 Febbraio, il circolo Arci “Le Nuvole” di Gela ospiterà dalle ore 19.00 l’iniziativa “La mia banda suona il Rock. E la tua?”. L’evento è teso a promuovere il talento dei giovani musicisti emergenti che, tramite l’ausilio della musica, intendono rappresentare un’alternativa ai soliti venerdì sera trascorsi a bere in mezzo alla strada creando, così facendo, uno spazio alternativo dove poter rafforzare i legami di socializzazione e di integrazione tra giovani e meno giovani, sulle note e sulle parole di giovani musicisti emergenti, siano essi solisti o meno. Per l’occasione, i soci e i volontari del circolo “Le Nuvole” metteranno a disposizione alcuni strumenti musicali così da consentire ai giovani di potersi esibire liberamente.
L’idea è quella di trasformare, per una sera, la sala conferenze del centro socio-culturale “Ingresso Libero”, in via Maurizio Ascoli, in una piccola sala prove dove ognuno potrà suonare, accompagnare musicalmente i solisti e i cantanti che intenderanno esibirsi durante l’evento. L’iniziativa musicale si inserisce all’interno del progetto “Cantieri Sociali 3.0” di cui l’Associazione “Le Nuvole” è partner insieme ai Circoli ARCI di Niscemi, Mazzarino e Riesi. Tale progetto è finanziato dal Dipartimento della Gioventù, del Servizio Civile e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit”.
Il progetto mira a promuovere l’aggregazione ed il protagonismo giovanile all’interno di tre percorsi: “itinerari tracciati”, “itinerari visivi” e “itinerari sonori”. All’interno di questi itinerari i partecipanti hanno la possibilità di esprimere la loro creatività in luoghi reali e virtuali, utilizzando i linguaggi e gli strumenti comunicativi che ritengono più opportuni. ““La mia banda suona il Rock. E la tua?” si inserisce nell’itinerario sonori e si propone di stimolare nei giovani che hanno aderito al progetto la passione per la musica e per l’arte in tutte le sue declinazioni.
Il circolo Arci “Le Nuvole”, ormai da tantissimi anni è impegnato in un considerevole percorso di animazione sociale nella città che ha saputo captare l’interesse e l’adesione di molti giovani tramite l’ausilio della saletta prove e di tante altre iniziative pensate e volute per i giovani e per il loro tempo libero.
(testo a cura di Cantieri Sociali 3.0)