Sabato 31 maggio alle ore 18.00 presso la sede del Circolo Arci Le Nuvole di Gela si terrà il 1° Slam Poetry che viene dedicato al No Muos.
Il Poetry Slam è una gara di poesia in cui diversi poeti leggono sul palco i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria composta da una parte del pubblico, sotto la direzione dell’Emcee (Master of Cerimony).
Lo Slam poetry in verità non è solo un “Concorso di poesia a voce”, ma una competizione che “forza” la poesia ad essere qualcosa che solitamente nella tradizione letteraria viene dimenticato: cioè “messaggio” in grado di scuotere, di far presa, ed essere recepito nell’istante in cui viene declamato. Perciò occorre far leva su estensioni differenti. La validità del testo letterario, infatti, non è l’unica discriminante.
E’ una gara, in cui si mettono assieme più poeti e un pubblico rumoreggiante che li ascolta, alcuni per la prima volta ed esprime apertamente assenso o dissenso.
Lo slam poetry è una forma di democratizzazione della poesia: tutti possono partecipare allo slam sia come poeta che come giurato, non deve esserci alcuna glorificazione del poeta, ma la celebrazione della comunità (poeta pubblico) che vive lo slam come un momento di emozioni, di polemica e critica e deve, attraverso il poeta che con le sue parole deve promuovere tolleranza, apertura verso l’altro, con un gioco ironico e forte su se stesso e poi sugli altri.
Il poetry slam è considerato una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea, una sorta di movimento a margine dei circuiti artistici tradizionali che stabilisce un nuovo tipo di rapporto tra il poeta e il suo pubblico. E’ un modo nuovo e coinvolgente di proporre la poesia ai giovani, in maniera inedita e rivoluzionaria per ristrutturare i rapporti tra poeta e ‘pubblico della poesia’. E’ un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica viva e dinamica, a giudicare, a scegliere, a superare un atteggiamento spesso tanto passivo quanto condiscendente, e dunque superficiale e fondamentalmente disinteressato, nei confronti della poesia.
A condurre il poetry slam è stato scelto come Maestro di Cerimonie, o SlamMaster, Salvatore Zafarana (As Sauari) assistito da uno o due segretari.